L'ORIGINE
La neviera è una struttura comune alla cultura pugliese e a quella giapponese.
La raccolta del ghiaccio sulle colline murgesi rispondeva all’esigenza di procurarsi acqua da bere o per conservare le vivande in un’area tormentata dalla siccità. Anche a Noci le nevicate invernali consentivano l’accumulo della neve nei locali interrati della neviera urbana.
Parallelamente, nella città giapponese di Kanazawa, sulla costa ovest dell’isola di Honshū, sorge un’antichissima neviera, in lingua Himuro, ‘casa del ghiaccio’. Ogni anno il primo di giugno gli abitanti della città rinnovano un’affascinante tradizione risalente al periodo Edo: in quell’epoca, otto uomini trasportavano dei grossi blocchi di ghiaccio avvolti in foglie di bambù sino a Edo, l’antico nome di Tokyo, per donarli allo Shogun.